L’ennesima strage sul lavoro accaduta ieri alla Centrale di Suviana e l’incidente mortale di pochi giorni fa a Mestre, confermano che lo sciopero di domani è la strada giusta.
Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori ad aderire allo sciopero perché il lavoro deve essere sicuro giustamente retribuito e dignitoso. Questa situazione deve cambiare: gli infortuni vanno azzerati, non si può morire di lavoro.