Questa mattina uno striscione di Forza Nuova, con una scritta ingiuriosa nei confronti del sindacato confederale, è stato appeso sul muro della sede della Cgil regionale a Mestre, in via Peschiera.
Duro il commento di Christian Ferrari, Segretario generale della Cgil del Veneto, sull’ennesima intimidazione dei neofascisti al Sindacato.
“Questa mattina – dice Ferrari – la sede regionale della Cgil Veneto, in via Peschiera a Mestre, è stata sporcata da striscioni di Forza Nuova che accusavano il Sindacato confederale delle morti sul lavoro.
È perfino superfluo ribadire che non ci lasceremo intimidire dai neofascisti e che, anzi, porteremo avanti con ancor più convinzione la petizione “Mai più fascismi” che sta raccogliendo decine di migliaia di firme in tutta Italia e che chiede lo scioglimento delle organizzazioni che fanno della violenza e dell’odio i disvalori su cui fondano la loro politica.
Chi alimenta la guerra tra i poveri, chi predica e pratica il razzismo contro i lavoratori stranieri che, insieme ai lavoratori italiani, sempre più spesso rimangono vittime di incidenti gravi e gravissimi, quando non mortali, sul posto di lavoro, vorrebbe dare lezioni a chi ogni giorno si batte per difendere la salute dei lavoratori nelle fabbriche.
La cosa sarebbe ridicola se, allo stesso tempo, non fosse grave.
Non è con una scritta su un muro che si nasconde la propria natura di forza che si ispira a regimi che hanno insanguinato l’Europa e il Mondo e che i lavoratori li facevano morire a milioni in guerra, nelle carceri o nei campi di concentramento”.