Sotto il titolo “sbarchi in piazza”, giovedì sera si terrà a Frassinelle
(Rovigo) uno spettacolo a testimonianza della cultura della solidarietà e dell’accoglienza in risposta agli atti xenofobi e violenti messi in atto per contrastare l’arrivo di una sessantina di profughi.
La protesta degli abitanti, cavalcata da forza nuova, si è spinta fino alla devastazione dello
stabile, allagato e reso inagibile prima che arrivassero i migranti che vi
erano destinati. Ne sono seguite un paio di manifestazioni, sia in paese che davanti alla Prefettura di Rovigo, contro i migranti la cui unica colpa è quella di cercare un asilo per sfuggire fame, guerre e persecuzioni.
Ora la Cgil, assieme ad alcune forze politiche e ad una miriade di associazioni, alcune delle quali impegnate fattivamente in progetti di accoglienza, organizza uno spettacolo nella piazza di Frassinelle, con Gualtiero Bertelli e Edoardo Pittalis, dal titolo “Poenta e schei. Storie e canti del nord-est per raccontare emigrazione e immigrazione”.
Con la musica, con le parole e con l’invito alla riflessione portati nella piazza del paese, gli organizzatori sono convinti di poter gettare un seme di comprensione e dare voce al pensiero di tutti quei cittadini di Frassinelle e del Polesine che nulla hanno a che vedere con la cultura della violenza e del razzismo.