Rotta la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del settore tessile abbigliamento e Filctem, Femca e Uiltec hanno proclamato otto ore di sciopero, di cui quattro nazionali e quattro a livello territoriale. Il contratto, scaduto lo scorso 31 marzo, riguarda oltre 420 mila addetti.
Le rappresentanze delle imprese, spiegano i sindacati, hanno ribadito “la propria indisponibilità a rivedere la posizione sul modello contrattuale e ha manifestato una flebile apertura unicamente a rivedere le condizioni normative e di welfare”.
Inoltre è del tutto inaccettabile la pretesa della controparte “di non anticipare più l’inflazione sulla base di previsioni, ma di pagarla ex post”. Se questo elemento non viene tolto dal tavolo è impossibile, secondo il sindacato, proseguire la trattativa.