Con due importanti intese a livello provinciale sia a Padova che a Vicenza Cgil, Cisl, Uil e Confindustria hanno siglato alla vigilia dell’8 marzo un patto per un’azione comune volta a contrastare le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro. Punto di partenza l’accordo nazionale siglato il 25 gennaio da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria che recepisce, a 9 anni di distanza, l’Accordo Quadro europeo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro del 26 aprile 2007.
In applicazione di quell’intesa Confindustria e sindacati padovani si danno tre mesi di tempo per individuare enti, privati o pubblici, nel territorio cui possa rivolgersi chi, nei luoghi di lavoro, viene discriminato o vessato a causa di genere, religione o razza.
Una parte importante riguarda la formazione cui le parti puntano per prevenire e migliorare il benessere negli ambienti di lavoro.
Simile l’intesa vicentina grazie alla quale Confindustria e Cgil Cisl Uil si impegnano a dare ampia diffusione dell’accordo e a promuovere all’interno di ogni realtà l’adozione della dichiarazione di intollerabilità di comportamenti molesti o violenti se non addirittura specifici accordi aziendali.