Per la salvaguardia e il rafforzamento del sistema sociosanitario pubblico e privato
Anni di riduzione dei finanziamenti e di personale hanno prodotto un peggioramento nell’accesso e nella qualità dei servizi e delle prestazioni. Sempre più, anche in Veneto, si è costretti a rivolgersi al settore privato e a sostenere costi sempre più alti.
I dati ISTAT relativi al 2021 hanno certificato che la spesa sanitaria a carico delle famiglie è arrivata a 36,5 mld, 1734 euro pro-capite, e che l’11% della popolazione ha invece dovuto rinunciare a prevenzione, cure e assistenza. Nonostante ciò, il Governo ha programmato per il 2024 un ulteriore definanziamento del FSN al 6,1 %del PIL e la Regione Veneto continua a non stanziare alcuna risorsa aggiuntiva.
Bisogna cambiare questa politica che avvantaggia il privato e depotenzia e impoverisce sempre più la sanità pubblica per garantire a tutti e tutte l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e delle Prestazioni Sociali, la qualità dei servizi, l’effettiva integrazione sociosanitaria, anche e soprattutto per le persone più fragili e nelle aree interne e più periferiche
SOSTIENI ANCHE TU QUESTE RICHIESTE INDISPENSABILI PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA SALUTE SANCITO DALL’ART. 32 DELLA COSTITUZIONE
- Incremento adeguato e stabile del FSN
- Stanziamento di risorse aggiuntive dal Bilancio regionale
- Piano Straordinario di assunzioni e ampliamento dei percorsi formativi, superando i tetti di spesa, i limiti e i blocchi tuttora esistenti
- Copertura finanziaria per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di Lavoro
- Piena e tempestiva attuazione di tutte le misure e di tutti gli interventi, previsti dal PNRR,
dal DM 77, dalla Legge Delega sulla Non Autosufficienza e dalla stessa Programmazione regionale, per il potenziamento delle strutture ospedaliere, del sistema di prevenzione e dell’intera filiera dell’assistenza territoriale e domiciliare.