Chiedono il rinnovo del contratto, la stabilizzazione dei precari ed il rilancio della sanità pubblica e per questo medici e dirigenti del Servizio sanitario nazionale il 16 maggio effettueranno un presidio a Roma, davanti alla sede del Ministero della Funzione Pubblica.
L’iniziativa è indetta da una decina di sigle sindacali (Anaao Assomed, Cimo, Aaroi-Emac, Fp Cgil, Medici e Dirigenti Ssn, Fvm-Fassid, Cisl Medici, Fesmed, Anpo-Ascoti-Fials Medici, Uil Fpl Medici) “per il rinnovo del contratto di lavoro, per la stabilizzazione dei precari della sanità, per il rilancio della sanità pubblica, per la dignità della nostra professione, contro le norme che scippano i nostri stipendi, contro l’ indifferenza della politica, contro la marginalizzazione del nostro ruolo”, come spiegano in una nota contenente le parole d’ordine del presidio.