Prosegue anche questa settimana la mobilitazione di docenti, personale Ata, studenti e cittadini contro il progetto di riforma della scuola.
Partecipatissima la manifestazione di ieri sera a Vicenza “il mondo della scuola illumina la città” che ha visto oltre 600 persone partire da piazza Castello muniti di pile, lampade led, ed altri oggetti luminosi, compresi i fanali delle biciclette, per dar vita ad un corteo attraverso il centro storico cui via via si sono aggregati altri cittadini fino a Piazza Matteotti. Qui, dal porticato del Museo civico hanno preso la parola insegnanti di ogni ordine e grado, personale ATA, studenti e genitori.
“Tutti gli interventi – racconta il Segretario della FLC, Franco Pilla – hanno ribadito il no al Disegno di Legge, in special modo per la parte che riguarda il ruolo dei dirigenti, le deleghe, il taglio dei finanziamenti alle strutture, ai laboratori ed ai servizi che la scuola dovrebbe offrire”.
Questa sera fiaccolate a Belluno e Treviso, mentre a Padova ed a Verona nella mattinata di oggi si sono svolte assemblee di due ore in tutti gli istituti. Assemblee diluite nel corso della settimana anche a Rovigo.
Tra le iniziative di riflessione sulla scuola, segnaliamo l’appuntamento del 22 maggio al Palapilp di Mestre (ore 17,30) su “Scuola e Costituzione” organizzato dalla Flc assieme a Libera, Anpi, Rete per la Costituzione, Libertà e giustizia, Rete degli Studenti.