Adesione media regionale del 75%, con punte del 100% nelle maggiori imprese. Corteo colorato, combattivo e festoso a Vicenza, dalla stazione ferroviaria a piazza Matteotti, affollata all’inverosimile, con tanti manifestanti rimasti nelle vie adiacenti. La partecipazione ha superato le attese della vigilia.
Sul palco hanno parlato i segretari veneto di Fim e Uilm, Massimiliano Nobis e Carlo Biasin ed il Segretario generale della Fiom Maurizio Landini. “Questa – ha detto – è una bellissima giornata. La risposta venuta dai lavoratori è la più bella che si poteva dare a Federmeccanica. È una risposta forte ed unitaria” ha sottolineato il segretario della Fiom evidenziando come Federmeccanica avesse pensato di passare per divisioni sindacali. Non è così e “le piazze di oggi dicono che Federmeccanica deve cambiare la sua posizione. I metalmeccanici – ha proseguito Landini – non si stanno battendo solo per difendere gli interessi di una parte perché rinnovare il contratto è una condizione per far ripartire l’economia del paese”. Il messaggio alle imprese è preciso: “andremo avanti finché Federmeccanica non avrà cambio idea. Non siamo disponibili ad un contratto qualsiasi” e se dopo la mobilitazione di questi giorni l’atteggiamento di Federmeccanica non dovesse mutare, la trattativa sarà accompagnata da azioni di blocco degli straordinari.
Un’attenzione ed un messaggio anche alla politica “che deve tornare ad occuparsi dei problemi reali delle persone” ed al Governo che “di fronte a tutti i tavoli contrattuali aperti deve intanto rinnovare il contratto dei dipendenti pubblici e quindi favorire il rinnovo dei contratti nazionali”.
“A chi vuole divedere – ha concluso Landini – diciamo che noi vogliamo unire e che per cambiare il paese c’è bisogno di chi lavora”.
Dati sciopero (aziende e percentuali di adesione): Fincantieri 90, Acciaierie venete 100, Carraro 100, Fonderie zen 100, Fiam vicenza 100, Forgital 100, Cebi motors 90, Franke 70, Bonferraro 90, Fiam Veronella 90, Sirti 80, Aermec 70, Riello sistemi 100, Pandolfo 95, Plofond 85, Clima veneta 90, Metalba 100, Polaris 90, Wanbao 85, Manfrotto 90, De Rigo 70, Pometon 90, Incom 100, Appalti petrolchimico 100, Lafert 90, Elettrolux 80, Faber 80, Stam 90, Scardellato 90, Valbruna 100, Baxi 100, Ferroli 90.