Dopo Eraclea altri arresti sono stati effettuati in Veneto questa volta per n’drangheta. I segretari generali di Cgil Cisl Uil del Veneto, Christian Ferrari, Gianfranco Refosco, Gerardo Colamarco esprimono la propria preoccupazione e chiedono al presidente della Regione, Luca Zaia, di convocare le Parti Sociali.
Questa la loro dichiarazione:
“Le notizie di un’ ulteriore grande operazione della Procura distrettuale antimafia di Venezia con l’arresto di 33 persone implicate in attività della n’drangheta confermano come l’infiltrazione e l’insediamento mafioso in Veneto siano una realtà non più sottovalutabile. Il grande lavoro investigativo e repressivo della magistratura e delle forze dell’ordine deve essere quindi accompagnato dalla massima attenzione delle rappresentanze istituzionali e sociali e da una costante sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Chiediamo al Presidente Zaia una urgente convocazione di tutte le Parti Sociali per definire, insieme alle istituzioni preposte, un piano di azione per il contrasto alla criminalità organizzata in Veneto. Invitiamo la Regione e le istituzioni locali, a partire dai Comuni capoluogo ad aderire alla manifestazione di Padova del 21 marzo prossimo venturo. Nessuno deve girarsi dall’altra parte “