CGIL VENETO
Confederazione Generale Italiana del lavoro Veneto

Cerca
Close this search box.

CONTRATTI E CARTA DEI DIRITTI: 600 DELEGATI FILCAMS A PADOVA

attivo Filcams 15_2_2016_bisUna grande mobilitazione unitaria di tutti i lavoratori di commercio, turismo, mense, servizi che hanno i contratti aperti si preannuncia a breve. Nel frattempo, ed anche in preparazione di questa iniziativa, la Filcams Cgil del Veneto riunisce oltre 600 delegati a Padova (ex fornace Carotta) per lunedì 15 febbraio alle ore 9,30. Tra gli interventi quelli del Segretario regionale della categoria, Emilio Viafora, della Segretaria regionale della Cgil, Elena Di Gregorio, della Segretaria nazionale della Filcams Maria Grazia Gabrielli.
Contratti, contrasto alla crisi, diritti universali nel lavoro sono le tre questioni, fortemente intrecciate fra loro, che il sindacato solleva, convinto che senza sviluppo, senza crescita dei redditi e senza diritti si produce un arretramento non solo del lavoro, ma della stessa qualità sociale ed economica del paese.

Il punto di osservazione è quello di una categoria fortemente connotata dalla presenza di figure precarie, partite Iva, lavoratori pagati con i voucher, crescita di contratti a part time, con pochi diritti e lavoro povero. Una categoria dove la gran parte delle associazioni datoriali chiede un ulteriore ridimensionamento del costo del lavoro e delle tutele, aggiungendo dumping a dumping nei confronti di chi (Confcommercio e Federalberghi) i contratti li ha firmati ed aggravando le condizioni di lavoratori (dipendenti) la cui retribuzione media in Veneto è di 16.955 euro lordi, con una particolare penalizzazione dei giovani (che rappresentano quasi il 30% del settore) il cui stipendio lordo è di 11.490 euro l’anno.

“Non è scaricando le negatività sul lavoro che si risolvono i problemi – sottolinea Emilio Viafora, Segretario Generale della Filcams Cgil del Veneto – Le associazioni datoriali devono capire che fin che i redditi ed il lavoro non crescono permarrà una stagnazione nei consumi dannosa per il commercio e per il turismo che pagheranno pesantemente il calo della domanda interna.
Rinnovare i contratti diventa allora anche un punto di forza per i settori in questione, così come lo è l’affermazione di diritti validi per tutti i lavoratori – a prescindere dalla tipologia contrattuale – perché solo in un sistema che contrasta lo sfruttamento (nelle retribuzioni, negli orari, nel diritto agli ammortizzatori sociali, alla malattia, alla maternità, alla libertà di espressione, ecc) possono germogliare quelle risorse che alimentano l’economia in una prospettiva di crescita”.

Su questo versante la Cgil ha lanciato una proposta per un nuovo Statuto del Lavoro, in questi giorni al vaglio di migliaia di assemblee e da tradurre in un progetto di legge di iniziativa popolare. “È un tema – dice Viafora – particolarmente sentito nelle nostre categorie dove il lavoro soffre di precarietà, abusi contrattuali ed aree di lavoro grigio quali quella rappresentata dai voucher, in crescita esponenziale (anche quest’anno abbiamo segnato un +58% sui 12 mesi precedenti).
A chi ci accusa di occuparci solo dei lavoratori tutelati e poi asseconda il dispiegarsi di queste forme, oggi presentiamo una sfida. Una sfida per il superamento del lavoro senza diritti e una sfida per una contrattazione inclusiva, capace di misurarsi con la complessità del lavoro e avviare un moderno sistema di relazioni industriali, determinare la rappresentanza e promuovere la partecipazione dei lavoratori alla definizione delle strategie di impresa”.

 

IL COMMERCIO ED IL TURISMO NEL VENETO – anno 2014

Addetti     432.000 (fonte Istat)*
Lavoratori dipendenti     329.433 (fonte Inps)

*all’interno di questa categoria, oltre agli imprenditori, vi sono partite Iva e lavoratori con posizioni subordinate difficilmente quantificabili

 

LAVORATORI DIPENDENTI

lavoratori totali retrib media part time % part time* retrib media P.T.
329.433 17.827 128.084 38,88% 10.603

*il part time involontario è in netta crescita. Appena 3 anni prima la quota di lavoratori a part time era del 32,88%

 

RETRIBUZIONI MEDIE LORDE ANNUE PER QUALIFICHE

dirigenti quadri qualifiche inferiori
132.697 53.619 16.955

 

GIOVANI FINO A 29 ANNI

% su tot lavoratori giovani totali retrib media part time % part time retrib media P.T.
27,86% 91.783 11.490 39.455 42,98% 8.289

 

LAVORO DIPENDENTE A TEMPO DETERMINATO

lavoratori a termine % tempo determin retrib media giovani a termine % giovani tempo det retrib media
83.783 25,43% 8.854 34.988 38,12% 7.145

 

VOUCHER VENDUTI IN VENETO FRA GENNAIO E NOVEMBRE 2015

voucher venduti diff % su 2014 quota% comm. tur. servizi* voucher in comm. tur. serv*
13.553.961 +57,4% 70% 9.487.773

*stima Cgil su dati Inps

Continuando a navigare sul sito acconsenti all'uso di Cookie Tecnici che permettono di offrire la migliore esperienza di navigazione, come descritto nell'informatva sulla privacy.