In molti centri commerciali veneti non si rispettano le norme di sicurezza a fronte dell’emergenza Coronavirus ed i lavoratori sono esposti al rischio di contagio. Lo dicono i segretari regionali di Cgil Cisl Uil di categoria, molto preoccupati anche a fronte di situazioni di affollamento che si sono verificate. Di qui l’invito alle direzioni aziendali ad adottare misure quali la regolamentazione dei flussi, il rispetto delle distanze di sicurezza e misure di protezione per i lavoratori. Non si può assistere ad addetti alle casse davanti a file di clienti senza nessun dispositivo che li tuteli. Ciò sia per la sicurezza propria che dei loro familiari oltre che dell’intera collettività. In allegato la nota con l’appello dei segretari veneti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil.
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