Cgil Veneto, Cgil Lombardia e Cgil Emilia Romagna hanno organizzato, per martedì 6 giugno, a partire dalle ore 14, presso l’Auditorium Verdi del Centro Congressi Fiera di Verona, l’iniziativa:
Autonomia differenziata, un progetto da FERMARE
Delegate e delegati, pensionate e pensionati, studentesse e studenti si confronteranno sui rischi che il Disegno di Legge Calderoli, se approvato dal Parlamento, rappresenterà per le loro condizioni di vita e di lavoro.
Dalla Sanità alla Scuola, dai Contratti collettivi di lavoro ai Diritti sociali e di cittadinanza da garantire a ogni latitudine, dalle materie strategiche come Energia e Infrastrutture alle prospettive del Tessuto produttivo: saranno affrontati tutti i temi su cui la riforma non dà risposte o le dà sbagliate e controproducenti.
La soluzione non è un nuovo centralismo regionale, ma un vero federalismo che valorizzi il ruolo degli enti locali.
Introdurrà il segretario confederale Christian Ferrari.
Parteciperanno al primo Panel il giuslavorista Mario Ricciardi, studenti, pensionati, lavoratori del settore pubblico, dell’istruzione, del manifatturiero e del terziario.
Nel secondo Panel interverranno gli amministratori locali (tra i quali l’assessore regionale dell’Emilia Romagna, Igor Taruffi) e i segretari generali di Cgil di Veneto, Cgil Lombardia e Cgil Emilia Romagna (Tiziana Basso, Alessandro Pagano, Massimo Bussandri).
Concluderà il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini
L’iniziativa sarà trasmessa in streaming sui canali facebook e YouTube di Collettiva.