Dichiarazione di Christian Ferrari, Segretario Generale CGIL Veneto
“Dopo un anno di didattica a distanza e di enormi disagi per studenti, personale scolastico e famiglie, chiediamo alla Regione Veneto di preparare tempestivamente e nel migliore dei modi il ritorno in classe a settembre, senza che si perda un solo giorno di scuola.
Occorre puntare tutto sul sulla sorveglianza sanitaria, sul tracciamento, sulla messa in sicurezza del trasporto pubblico locale e sulle vaccinazioni delle ragazze e dei ragazzi.
E farlo con il massimo rigore, perché la variante del virus che sta prendendo piede in Italia e nel Veneto è particolarmente contagiosa proprio nelle fasce di età più giovani.
C’è da essere preoccupati, e la discussione di queste ore sulla possibilità di subordinare il diritto allo studio alle esigenze della stagione turistica e agli interessi di qualche lobby non lascia affatto ben sperare.
Non vogliamo neppure credere che sia questa la considerazione riservata alla Scuola da parte dell’Istituzione regionale.
Stiamo parlando dei fattori più importante della nostra società: l’istruzione e la crescita culturale delle nuove generazioni, da cui dipende lo stesso futuro della nostra comunità”.