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CONTRASTO ALLA POVERTÀ, UN PIANO PER IL VENETO

La Giunta del Veneto ha approvato il Piano regionale per il contrasto alla povertà 2018-2020. Questo documento è stato oggetto, in fase di elaborazione, di un confronto con Alleanza Veneto Contro la Povertà, di cui la Cgil è soggetto costituente.

“Molte delle sollecitazioni fatte in quella sede – spiega Paolo Righetti, Segretario regionale Cgil – sono state considerate e inserite parzialmente nella versione definitiva del Piano: dalla priorità dei percorsi di reinserimento lavorativo e di inclusione sociale all’indispensabile rafforzamento e incremento dei servizi territoriali e delle figure professionali necessarie, dalla definizione di linee guida operative di supporto all’omogeneità delle prestazioni in tutto il territorio regionale, dal ruolo strategico degli ambiti territoriali ottimali, alla costituzione dei nuclei operativi di ambito per il coordinamento e l’integrazione delle strutture e dei servizi, da un cronoprogramma di attivazione degli interventi più ravvicinato nel tempo, alla costituzione degli organismi di governance anche in tutti i 21 Ambiti territoriali e con la partecipazione delle Associazioni e delle Organizzazioni sindacali.

Per queste ragioni – prosegue Righetti – come Alleanza Veneto abbiamo valutato il Piano un buon punto di partenza, evidenziando l’importanza dei tempi di realizzazione da monitorare e verificare costantemente. Sta anche a noi adesso vigilare e sollecitare tutti gli interventi previsti, a partire dalla tempestiva costituzione dei Tavoli regionali e di Ambito per la rete della protezione e dell’inclusione sociale, ben sapendo che le principali cause dell’incremento della povertà e del rischio povertà stanno in una iniqua redistribuzione della ricchezza, in un allargamento inaccettabile della forbice sociale, in una progressiva riduzione della copertura del sistema di welfare e dei diritti del lavoro.
Per questo – conclude – servirebbe un cambiamento radicale delle politiche economiche e sociali attraverso un rilancio produttivo e occupazionale sostenibile con adeguati investimenti pubblici, riducendo la precarietà e il lavoro povero, salvaguardando e rafforzando il sistema di welfare e istruzione pubblico e universale, recuperando risorse dalle rendite e dalle grandi ricchezze e ripristinando maggiore equità e progressività nel sistema fiscale”.

Il Piano contiene un’analisi del contesto economico e sociale regionale, la ricostruzione dell’evoluzione e dell’attuale quadro di riferimento legislativo, l’elenco dei diversi interventi già da tempo predisposti in Veneto, la strategia regionale per la lotta alla povertà, l’assetto territoriale della governance e degli strumenti di attuazione, il cronoprogramma, le risorse previste e il sistema di monitoraggio e valutazione.
In particolare, la strategia regionale prevede l’attuazione di tutte le misure previste dal REI (il Reddito di Inclusione attivato a livello nazionale nel 2018), a partire dell’erogazione dei LEP (Livelli Essenziali di Prestazione), l’attivazione dei Punti di Accesso, la valutazione multidimensionale della situazione e dei bisogni dei nuclei familiari, la predisposizione di progetti personalizzati per i sostegni e gli interventi necessari.
La Regione intende inoltre dare continuità ai diversi interventi già da anni attivati in Veneto quali il RIA (Reddito di Inclusione Attiva), la redistribuzione delle eccedenze alimentari, il Progetto N.A.V.E. per il contrasto alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento sessuale e lavorativo, il progetto di housing first per i senza fissa dimora, i progetti di offerta abitativa e inclusione lavorativa per fasce sociali fortemente svantaggiate.
Le risorse previste dal Piano provengono dai Fondi europei (FESR e FSE), dal Fondo nazionale per le politiche sociali, dal Fondo nazionale per il contrasto alla povertà. Queste ultime, circa 15 milioni nel 2018, sono finalizzate al rafforzamento dei servizi territoriali e verranno ridistribuite direttamente ai 21 ambiti territoriali del Veneto.

Il piano della Regione
Il documento di Alleanza Veneto

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