Dichiarazione di Silvana Fanelli (Cgil Veneto) e Francesca Salviato (Cgil Venezia) su sentenza d’Appello del “processo Eraclea”.
“La sentenza della Corte d’Appello di Venezia sul clan camorristico di Eraclea conferma, per l’ennesima volta, la forte presenza sul nostro territorio della criminalità organizzata. La nostra costituzione come parte civile, assistiti dall’avvocato Leonello Azzarini, è stata anche in questo grado di giudizio riconosciuta come giusta, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori: le prime vittime dell’illegalità economica e dell’azione delle mafie. Le forze dell’ordine e la magistratura stanno svolgendo fino in fondo il loro compito e meritano il nostro sostegno e il nostro ringraziamento. Ma meritano anche qualcosa di più: un salto di qualità di tutta la società civile veneta, a partire dalle forze economiche e sociali, che devono unirsi nel promuovere la cultura della legalità e nel mettere in campo le azioni preventive necessarie a impedire l’insediamento nel tessuto produttivo delle organizzazioni criminali. La Cgil continuerà a fare fino in fondo il suo dovere in questa direzione“.
