UNA FIRMA PER DIRE NO AI VOUCHER
La Cgil ha lanciato sulla piattaforma Progressi una petizione indirizzata a parlamentari e commissioni Lavoro e Finanze di Camera e Senato contro l’ipotesi di ampliamento
La Cgil ha lanciato sulla piattaforma Progressi una petizione indirizzata a parlamentari e commissioni Lavoro e Finanze di Camera e Senato contro l’ipotesi di ampliamento
Tre giorni di presidio in piazza Montecitorio, in concomitanza con la discussione del cosiddetto “decreto dignità” alla Camera, per dire no alla reintroduzione dei voucher in agricoltura,
A seguito del moltiplicarsi degli annunci sulla volontà dell’esecutivo di reintrodurre l’utilizzo dei voucher in agricoltura, le segreterie nazionali di Flai Cgil, Fai Cisl e
Sembrava un capitolo archiviato dopo che il governo Gentiloni aveva abrogato, con effetto dall’1 gennaio 2018, i vecchi voucher, quelli per la cui abolizione la
La Cgil è fermamente contraria all’ipotesi di reintrodurre i buoni lavoro (voucher) caldeggiata dal Governo che li vorrebbe rendere strutturali, soprattutto nell’agricoltura e nel turismo.
Un duro j’accuse a governo e Parlamento quello che dal palco romano di piazza San Giovanni è stato pronunciato dal segretario generale Cgil, Susanna Camusso,
Non è vero che i nuovi voucher saranno come un contratto di lavoro perché un contratto prevede diritti, retribuzioni adeguate alla mansione svolta ed altro:
Pubblichiamo la lettera che il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha indirizzato a tutti gli iscritti alla confederazione in vista della manifestazione nazionale del