La Segreteria Nazionale e Veneta della CGIL sono intervenute sulla decisione del Consiglio regionale veneto di dare sepoltura ai feti, un atto che rappresenterebbe una violenza psicologica sulla sensibilità delle donne, soprattutto se hanno scelto di interrompere volontariamente la gravidanza.
La Regione si preoccupi piuttosto della della piena attuazione della Legge 194 che in Veneto presenta ritardi e lacune.