CGIL VENETO
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AUTONOMIA: UN BAGNO DI REALTÀ RENDE POSSIBILE L’INTESA

“Autonomia: un salutare bagno di realtà che avvicina l’intesa”: lo dice Christian Ferrari, Segretario Generale Cgil Veneto, uscendo dalla riunione della Consulta Veneta per l’Autonomia svoltasi questa mattina alla presenza del Presidente Zaia e della delegazione trattante.

Questa la sua dichiarazione:
“Il confronto tra Governo e Giunta regionale, dopo le schermaglie iniziali, sta assumendo la piega giusta. Poche materie selezionate sulla base delle effettive capacità della Regione di gestirle, e la quantificazione delle risorse necessarie in un secondo momento, sulla base dei costi effettivi del loro esercizio.
Dal libro dei sogni di un disegno di legge regionale che chiedeva 23 materie e il 90% delle risorse a un bagno di realtà che sta rendendo possibile un accordo ragionevole. Nella consapevolezza che si tratta solo di un accordo politico, privo di alcuna efficacia giuridica, che rinvia tutta la partita al prossimo Parlamento.
Solo se l’approccio continuerà ad essere questo sarà possibile convincere il nuovo Esecutivo e, soprattutto, la maggioranza assoluta del nuovo Parlamento.
Quest’ultimo passaggio sarà il più decisivo e delicato e si riuscirà a superarlo solo con un’idea di autonomia compatibile con un’architettura istituzionale unitaria, solidale e cooperativa tra le diverse realtà del nostro Paese.
Ci vorrà molto tempo; nell’immediato non vi sarà nessun cambiamento nella vita dei cittadini veneti, e i mesi che abbiamo di fronte vanno utilizzati per arrivare pronti all’appuntamento, predisponendo un progetto serio e praticabile – in particolare nei campi economico e sociale – in grado di migliorare effettivamente la qualità dei servizi e le condizioni materiali delle persone.
Da questo punto di vista c’è ancora tanto da fare”.

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